Hunger Games. Il Canto della Rivolta - Parte 1 - Finalmente il nuovo teaser trailer

Buongiorno a tutti!

Questo post arriva con un giorno di ritardo e vi chiedo scusa, ma ieri non ho davvero avuto tempo di pubblicarlo. Dal titolo avrete intuito di che cosa si parla: ovviamente, di Hunger Games. Il Canto della Rivolta, terzo capitolo della magistrale serie scritta da Suzanne Collins e a breve (a fine novembre precisamente) in uscita nei cinema americani e in arrivo anche in Italia. Non ho mai nascosto le mie incertezze riguardo la decisione della Lionsgate di suddividere questo film in due parti, seguendo la scia tracciata da Harry Potter e i Doni della Morte e, in seguito, da Breaking Dawn. Non sono d'accordo con questa scelta perché credo che, a differenza dei due romanzi appena citati, Il canto della Rivolta sia un libro riassumibile senza difficoltà in un unico film di due ore e temo quindi in un allungamento di brodo eccessivo. Dopo aver visto Catching Fire, però, la mia fiducia in Francis Lawrence è più salda che mai e confido nella sua abilità per ottenere due episodi conclusivi degni del romanzo da cui sono tratti.

Ma bando alle ciance, veniamo al motivo per cui sono qui: dopo aver visto, nei mesi precedenti, due clip che non avevano fatto altro che aumentare la nostra curiosità (che potete trovare qui e qui), al Comic Con di San Diego finalmente è stato rilasciato il primo teaser trailer ufficiale. Ve lo lascio qui sotto, nel caso non lo abbiate ancora visto o nel caso siate come me, e non ne abbiate mai abbastanza.

Tag: I 5 Libri della mia Infanzia

Buona domenica a tutti!

In attesa della pubblicazione della recensione di Black Friars. L'Ordine della Croce, che ho terminato qualche giorno fa e di cui sento incredibilmente già la mancanza, ho deciso di proporvi uno dei tag che ho trovato in giro per il web. Sapete quanto io adori i tag libreschi e quello di oggi, trovato sul blog di Fannie, ci porta a fare un tuffo nel passato e a rispolverare i 5 libri preferiti della nostra infanzia!

1) Sembrerà scontato e banale, ma se penso alla mia infanzia la prima saga che mi viene in mente è quella di Harry Potter. Ho letto i primi quattro o cinque libri alle elementari, dopo aver visto in tv il primo film, ed è stato amore a prima vista. Non ho potuto fare altro se non restare coinvolta nelle incredibili e magiche avventure di quel bambino chiuso nel sottoscala dei suoi zii, di colpo trasformato in un mago potente e pieno di responsabilità. Ancora oggi, nei momenti d nostalgia o di tristezza, mi ritrovo a sfogliare La Pietra Filosofale, alla ricerca del momento dove Harry e i suoi amici fanno vincere la Coppa delle Case a Grifondoro e lascio che l'atmosfera festosa della Sala Grande mi riempia della gioia spensierata che quel maghetto riesce sempre a suscitare.

W... W... W... Wednesdays #52

Salve a tutti!
Avevo pensato di iniziare con un tag molto carino che ho trovato su un blog, ma poi ho pensato: quale modo migliore per inaugurare il mio ritorno se non con un aggiornamento delle mie letture? Quindi, approfittando del mercoledì, ecco il ritorno della rubrica settimanale W... W... W... Wednesdays!

Partecipare è semplicissimo, basta rispondere a queste tre semplici domande:

- What are you currently reading? (Cosa stai leggendo?)
- What did you recently finish reading? (Qual'è il libro che hai appena finito?)
- What do you think you’ll read next? (Quale sarà la tua prossima lettura?)

Estate 2014: tante scuse e un nuovo inizio

Buongiorno miei cari, carissimi lettori.
Quello di oggi è principalmente un post informativo (oltre che di scuse). Sono sparita per mesi e per di più senza avvertire nessuno sulle motivazioni e mi rendo conto che non è stato un comportamento eccellente, per questo le scuse.
Perché sono sparita? Non mentirò o inventerò scuse, la realtà è semplice e sta nel fatto che non avevo più voglia di continuare. Ero in un periodo particolare e avevo perso del tutto l'interesse per la scrittura, per la lettura, e sì, anche per il blog. Non è carino e non lo meritavate, ma io ne avevo bisogno per poter riprendere in futuro con una nuova grinta. Molte cose sono cambiate: la scuola è finita e per chi ancora non lo sapesse mi sono iscritta al programma di scambio culturale, per cui frequenterò il prossimo anno scolastico negli USA. Riuscirò a mantenere vivo il mio blog oltre oceano? Farò di tutto perché sia così, perché ora la mia grinta è tornata, il mio amore per la lettura pure e non ho intenzione di lasciarvi da parte. Non vi posso garantire che riprenderò a pieno ritmo, pubblicando post su post o recensioni su recensioni, perché non voglio creare aspettative che potrei deludere. Ma posso dirvi questo: Book Time è stato per due anni la mia seconda casa e non ho più intenzione di abbandonarlo a sé stesso.
Bentornata a me!