Tag: Libri e stati d'animo

Salve a tutti!

Dopo aver pubblicato il tag "Malattie letterarie" e, lo ammetto, essermi divertita un mondo nell'abbinare libri a malattie, ho subito cercato altri tag che potessero interessarmi. Così ho trovato, sempre su Shining Books, il meme "Libri e stati d'animo"! Pronti a conoscere le mie risposte?
 

Felicità

 

All'inizio non sapevo quale libro scegliere, ma poi ho optato per questo libro. Felicità perché l'ho letto in un momento nel quale tutto sembrava andare per il verso sbagliato, eppure è riuscito a tirarmi su il morale e a regalarmi un po' di serenità. L'umorismo della protagonista, lo stile unico e brillante e la trama semplice ma non per questo banale hanno dato vita ad un romanzo che forse non è un capolavoro, ma che ha saputo strapparmi parecchie risate e farmi trascorrere un pomeriggio delizioso, in compagnia di personaggi spassosi e indimenticabili.

Tristezza

 

Quando ho letto tristezza, questo libro mi è venuto subito in mente. Non perché Sopravvissuta sia una storia dal finale triste o negativo, ma semplicemente perché l'intero libro è pervaso da un costante sentimento di solitudine e malinconia. Sara, sola su un isola deserta e con il timore di essere sola al mondo, guarda con sempre meno speranza alle bottiglie di vetro che getta in mare, desiderosa di ricevere una risposta e di scoprire che, nonostante tutto quello che è successo, c'è ancora qualcuno ad attenderla là fuori.

 

Rabbia

 

Rabbia non verso il romanzo o l'autrice, ma verso la Salani Editore che ha abbandonato la pubblicazione della saga dopo questo primo volume, senza farsi più sentire e senza dare notizie sul so seguito. Tanta rabbia perché avevo apprezzato questo libro e avrei tanto voluto sapere come sarebbe continuata la storia.

Nostalgia

 

Avrei potuto mettere molti libri appartenenti alla mia infanzia, ma ho scelto Il Piccolo Principe perché è l'unico che, tra tutti, mi ha lasciato qualcosa di importante. Ce ne sono molti che ho apprezzato o, addirittura, adorato, ma questo libro è stato il primo capace di trasmettermi qualcosa di più di una semplice storia, qualcosa che mi porto dentro ancora adesso e che non scorderò mai.

Paura

 

 

Non sapevo cosa scegliere per questo stato d'animo, devo essere sincera, soprattutto perché non leggo molti horror. Anzi, non ne leggo proprio. Questo è stato probabilmente l'unico horror che io abbia mai letto e, anche se non mi ha terrorizzata, certe scene erano davvero cupe e cariche di tensione...

Sorpresa

 

 

The Sky is Everywhere mi ha sorpresa perché si è rivelato nettamente migliore di quanto immaginassi. L'idea di leggere un romanzo dove la protagonista aveva una "relazione" con il fidanzato della sorella appena morta mi faceva storgere il naso e temevo che non lo avrei apprezzato. Invece mi sono trovata di fronte ad un'incantevole inno alla vita, ad una poetica fiaba sull'amore, sulla speranza e sulla perdita, che ha saputo emozionarmi e rubarmi il cuore.

 

Delusione

 

Delusione perché mi aspettavo molto da questo romanzo (mitologia, azione, originalità), mentre tutto quello che è riuscito a darmi è stata la storia di un paio di teenager e della loro tendenza a mentire. Carino, sì, ma non quello che stavo cercando.

Angoscia

All'inizio volevo mettere Proibito, perché durante tutto il libro ho avuto la sensazione che i due protagonisti stessere per essere scoperti e che qualcosa di terribile stesse per accadere. Poi nella mia mente è comparsa la cover di questo libro e il ricordo dell'angoscia che è stato capace di farmi provare, così ho capito che avrei dovuto parlare di lui. Hybrid mi ha trasmesso una profonda sensazione di disagio e ansia, dovuta perlopiù all'idea di vivere per sempre intrappolato in un corpo sul quale non abbiamo nessun potere. Sono entrata in sintonia fin da subito con Eva, l'anima recessiva, pertanto ho potuto percepire la sua sofferenza e la sua sensazione di prigionia nel suo stesso corpo.

Confusione



La mia non vuole essere affatto una critica al romanzo, dato che chiunque segua il blog può confermare quanto io adori questa saga. Tuttavia in questo primo volume, tra lo stile ricco dell'autrice (che, tra l'altro, io amo alla follia) e alcune informazioni che vengono date per scontate per poi essere spiegate nel seguito, a volte mi sono ritrovata un po' spaesata. Niente di serio o di irreparabile, sia chiaro, semplicemente un po' di confusione in certi passaggi che, a mio parere, potevano essere spiegati meglio.

Vergogna

 

Per la vergogna non sono riuscita a trovare nessun libro, purtroppo. Ci ho pensato a lungo, ma proprio non mi è venuto in mente niente!

 

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Cosa ne pensate delle mie risposte? Vi è piaciuto questo meme?
Se vi va, lasciatemi le vostre risposte!