
TITOLO: Fragility
AUTORE: Rebecca Maizel
EDITORE: Sperling & Kupfer
PREZZO: 17,90 €
TRAMA: Lenah ritorna al campus di Wickham. È sopravvissuta al rituale con cui ha ridato la mortalità al suo amico Vicken e vuole ricominciare da capo, dimenticare il passato e riprendere in mano la sua vita di adolescente con il fidanzato Justin. Per cinquecento anni è stata la Regina della Confraternita dei vampiri di Hathersage, adesso è il momento di affacciarsi a un nuovo mondo. Ma al campus la aspettano due presenze inattese: una vampira spietata pronta a tutto pur di scoprire il segreto del rituale, e Rhode. Il grande amore di Lenah è ancora vivo, «umano» proprio come lei.
La mia recensione (SPOILER PER CHI NON HA LETTO IL PRIMO VOLUME DELLA SAGA): Fragility comincia poco tempo dopo Eternity. Lenah ha compiuto il rituale su Vicken, ex membro della sua confraternita e ora ex vampiro, convinta che il suo gesto la avrebbe portata alla morte. E invece non è così. Lenah è sopravvissuta ed è umana, proprio come aveva sempre desiderato. Felice della sua nuova condizione, si appresta a vivere un'esistenza serena col suo giovane amore, Justin, l'affascinante ragazzo che nel libro precedente le era stato accanto nella lotta contro i membri della sua confraternita. Ma la pace non dura più di poche pagine: Lenah è appena tornata a Wickham quando assiste impotente alla morte di una sua amica, Kate, per mano di un vampiro. Non un vampiro qualunque, una ragazza trasformata da Lenah stessa al tempo in cui non era altro che una spietata assassina. Ma la giovane vampira non è l'unica sorpresa che attende Lenah al suo ritorno a scuola. Subito dopo fa la sua comparsa qualcuno che Lenah si aspettava di non vedere mai più, qualcuno a cui aveva tanto pensato, ma che non si sarebbe mai sognata di poter ammirare di nuovo: il suo amato Rodhe. Il vampiro che secoli prima l'aveva trasformata, colui che si era sacrificato per renderla umana. Tuttavia il ricongiungimento tra i due non è il classico bentornato che ci si aspetterebbe tra anime gemelle, al contrario: Rodhe non le rivolge la parola, la guarda a malapena. E mentre Lenah cerca ad ogni modo di scoprire il motivo per cui l'amore della sua vita si è nascosto da lei per più di un anno, fingendosi morto, deve fare anche i conti con Odette, la vampira ritornata dal suo passato. La ragazza vuole infatti mettere le mani sul rituale utilizzato prima da Rodhe e poi da Lenah, per scopi oscuri che porteranno alla distruzione del mondo così come lo conosciamo.