mercoledì 12 settembre 2012

Intervista a Connie Furnari, autrice di Stryx- Il Marchio della Strega

Qualche giorno fa ho avuto il piacere di leggere Stryx- Il Marchio della Strega, romanzo urban fantasy italiano scritto dalla giovane e simpatica scrittrice Connie Furnari (qui potete vedere la mia recensione).
Oggi sono felice di condividere con voi una breve intervista che l'autrice mi ha gentilmente concesso.

- Parlaci un po' di te. Come ti sei avvicinata al mondo della scrittura?
Ho sempre amato leggere, quindi inventare storie è stata una normale conseguenza.

- Come mai hai scelto di scrivere romanzi urban fantasy?
L'urban fantasy e il fantasy sono i miei generi preferiti, l'urban in particolare mi piace perchè mostra persone normali coinvolte col sovrannaturale.

C'è qualcosa che ti ha ispirato particolarmente durante la stesura del romanzo (un libro, un film, una canzone...)?
Per Stryx mi sono ispirata a La Lettera Scarlatta di Nathaniel Hawthorne, e al film La Seduzione del Male, con Winona Ryder (che narra la storia delle streghe di Salem)

C'è un luogo o un atmosfera particolare che ti aiuta a concentrarti nella scrittura?
Di solito prediligo scrivere di sera, e a volte anche di notte se ho l'ispirazione!

Parliamo un po' di "Stryx- Il Marchio della Strega". Qual è il significato di quella "S", il simbolo che rappresenta la stregoneria? Come hai deciso di inserirlo all'interno del romanzo?
Volevo un marchio che rendesse evidente la natura demoniaca delle ragazze, e quella S ne è appunto la prova: Stryx significa strega, ma è anche un termine latino che indica un uccello notturno, una creatura della notte

Perché hai scelto proprio le streghe come protagoniste del tuo libro?
Ho sempre amato il mondo della magia e ho notato di recente che ci sono pochissimi libri sulle streghe, la maggior parte noiosi e ripetitivi; volevo creare qualcosa di nuovo e appassionante, ma anche di "fiabesco"

Per i tuoi personaggi ti sei ispirata a qualcuno o sono completamente frutto della tua fantasia?
Per il personaggio di Susan mi sono ispirata a mia sorella minore ma anche a Britney Spears, per il personaggio di Scott fisicamente all'attore Orlando Bloom da adolescente... Nel mio sito www.conniefurnari.blogspot.it è possibile leggere tutta la caratterizzazione dei personaggi.

Un aspetto secondo me fondamentale all'interno di Stryx è il rapporto tra le due sorelle Sarah e Susan: un rapporto conflittuale, fatto di alti e bassi, ma solido e resistente. C'è un motivo per cui hai scelto di inserirlo nel tuo libro?
Il rapporto tra le due sorelle è fondamentale perchè mostra i due modi di concepire la magia, alcuni mi hanno detto che sembra il rapporto che c'è tra Stefan e Damon de Il Diario del Vampiro.

Un aspetto curioso di Stryx è il modo in cui bene e male spesso si fondono e diventano irriconoscibili l'uno dall'altro. Lucifero stesso non rappresenta pienamente il male, ma alla fine salva addirittura la vita a Sarah. Come mai hai deciso di rendere una figura tanto malvagia addirittura generosa?
Ci sono molti urban fantasy in cui Lucifero viene descritto come la causa di ogni male, in questo caso però Stryx sarebbe stato uguale a molti altri libri... Lucifero è semplicemente un padre che si preoccupa delle sue figlie: sono gli esseri umani (i cacciatori) a essere malvagi, non lui.

Qual era il tuo obiettivo quando hai iniziato a scrivere questo romanzo? Cosa volevi trasmettere al lettore?
Volevo creare una fiaba moderna, una storia di magia che appassionasse e divertisse, per fortuna ci sono riuscita! I lettori hanno amato subito i personaggi del mio libro, Susan in particolare è quella che riceve più simpatie.

Come definiresti il percorso che, dal momento in cui hai deciso di scrivere "Stryx- Il Marchio della Strega", ti ha portato alla sua pubblicazione e al successo che ne è derivato?
E' stato un percorso non facile, ho rifiutato parecchie proposte a pagamento e ho aspettato. Non bisogna pubblicare a pagamento, bisogna credere nella propria opera e aspettare, senza avere fretta. Adesso Stryx è molto famoso sul web, ma solo perchè si è fatto strada da solo, attraverso il passaparola dei lettori!

Stryx è un romanzo autoconclusivo o ci sono in programma dei seguiti? E al di fuori di questa saga, che progetti hai per il futuro?
Stryx è nato come romanzo autoconclusivo. In tanti però mi hanno chiesto il seguito, per scoprire cosa è successo alle sorelline Sawyer dopo che, nel 1685, sono diventate streghe a tutti gli effetti risorgendo dal rogo... certamente ne farò un pdf, anche perchè ci sono molte altre cose da chiarire, ad esempio la turbolenta storia di Marco. In cantiere ho invece un romanzo sugli angeli dannati, ambientato durante l'epoca vittoriana, un paranormal romance gotico-dark.

Hai da poco aperto un blog dove oltre a pubblicare brevi racconti e fiabe da te scritte, dedichi ampio spazio a consigli e suggerimenti per chi si avvicina al mondo della scrittura per la prima volta. Che consigli hai per i tanti giovani autori esordienti che tentano di farsi spazio nel mondo dell'editoria?
La cosa più importante è non pubblicare a pagamento! In questo modo non si saprà mai se la propria opera vale, è un sistema che danneggia se stessi e gli altri, e premia il denaro, non la bravura. Uno scrittore a tutti gli effetti deve sapere pazientare e non mollare mai.

Grazie mille a Connie per aver risposto alle mie domande! Sotto vi lascio la biografia dell'autrice.

Connie Furnari è nata a Catania, il 6 Dicembre del 1976 e ha iniziato a inventare storie non appena ha imparato a scrivere.
Si è laureata in Lettere, con una tesi di psicanalisi freudiana sul “racconto perturbante”: un’analisi su come il fantastico interagisca nella vita reale, in modo diverso da persona a persona, fin dalle fiabe dell’infanzia.
Ha vinto numerosi premi con le sue poesie e ha pubblicato racconti in diverse antologie. Scrive per la rivista on line Fantasy Planet e aderisce a numerosi siti letterari.
Da sempre appassionata di scrittura e di cinema, vive tra centinaia di libri e dvd; adora leggere, disegnare fumetti manga, e dipingere quadri a olio mentre ascolta musica classica.
Scrive fiabe per bambini, fantasy, urban fantasy e paranormal romance.

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