Buonasera miei cari lettori!
Scusate se la settimana scorsa sono sparita, non ho più avuto tempo per aggiornare il blog. Però, in compenso, ho finito la grafica natalizia! La caricherò in questi giorni e, vi avviso, non è un granché... Però ci ho lavorato tanto, quindi nel complesso sono abbastanza soddisfatta.
E per farmi perdonare per la mia assenza, vi propongo la recensione di un libro che ho letto quest'estate, che ho amato con tutta me stessa e per cui, di conseguenza, ho molto faticato a trovare le parole. La parte iniziale l'ho scritta il giorno stesso in cui ho terminato il libro, mentre la fine, che mi ha fisicamente stremato, l'ho scritta in questi giorni... Ecco a voi l'entusiasta e per niente oggettiva recensione de La Principessa, di Cassandra Clare!
AUTORE: Cassandra Clare
EDITORE: Mondadori
PREZZO: 17,00 €
PAGINE: 553
TRAMA: Una rete d'ombra si stringe sempre di più intorno agli Shadowhunters dell'Istituto di Londra. Mortmain progetta di usare un esercito di automi spietati per distruggere una volta per tutte i Cacciatori. Gli manca un solo elemento per completare l'opera: Tessa Gray. Intanto, Charlotte Branwell, capo dell'Istituto, cerca disperatamente di trovarlo per impedirgli di scatenare l'attacco. E quando Mortmain rapisce Tessa, Will e Jem, i ragazzi che ambiscono alla conquista del suo cuore, fanno di tutto per salvarla. Perché anche se Tessa e Jem sono fidanzati ufficialmente, Will è ancora innamorato di lei, ora più che mai. Tuttavia, mentre chi le vuole bene unisce le forze per strapparla alla perfidia di Mortmain, Tessa si rende conto che l'unica persona in grado di salvarla dal male è lei stessa. Ma come può una sola ragazza, per quanto capace di comandare il potere degli angeli, affrontare un intero esercito? Pericoli e tradimenti, segreti e magia, oltre ai fili sempre più ingarbugliati dell'amore e dell'abbandono si legano e si confondono mentre gli Shadowhunters vengono spinti sull'orlo del precipizio, in un finale che lascia con il fiato mozzo.
La mia recensione:
Non è da me scrivere la recensione di un libro subito dopo averlo terminato: di solito ho bisogno di parecchio tempo per elaborare la lettura, esaminarla con calma e giungere ad una conclusione. Eppure ora mi ritrovo a scrivere la recensione de La Principessa poche ore dopo averlo terminato, ancora scossa dalle sue parole e con la testa tra le sue pagine. Questo perché La Principessa è un concentrato micidiale di emozioni, un vortice di sentimenti che è impossibile da spiegare razionalmente su carta; e se voglio provare a trasmettervi un decimo di quello che ho provato leggendolo, l’unico modo per farlo è mentre sono ancora tremante per l’emozione e scossa per l’euforia, perciò… eccomi qua.