Teaser Tuesdays #42

Buongiorno miei cari lettori!

Come è stato il vostro inizio settimana? Io ho inaugurato novembre con una nuova lettura: Incantesimo tra le Righe, di Jodi Picoult e Samantha Van Leer, un libro davvero speciale. L'ho iniziato ieri sera e non sono riuscita a pensare ad altro per tutto il giorno, perché troppo coinvolta dalla storia della dolce Delia e dell'ostinato Oliviero. Era da tempo che un libro non mi prendeva in questo modo. Ho quella rara e magnifica sensazione che si prova quando si ha di fronte un romanzo e si ha la certezza che non si tratta di un libro qualunque, ma di qualcosa di speciale. Un libro magico, che già dalle prime pagina sembra promettere un tornado di emozioni. Ve ne lascio una prova nell'estratto qui sotto, proveniente da uno dei primi capitoli e dal punto di vista del principe Oliviero: ditemi cosa ne pensate!

Le regole sono semplici e tutti possono partecipare:

• Prendi il libro che stai leggendo
• Aprilo in una pagina a caso
• Condividi un breve spezzone di quella pagina ("Teaser")
• Attento a non fare spoilers!
• Riporta anche il titolo e l'autore così che i tuoi lettori possano aggiungere il libro alla loro wishlist se sono rimasti colpiti dall'estratto.

Ecco il mio libro della settimana:

Incantesimo tra le Righe, di Jodi Picoult e Samantha Van Leer

Non ricordo quando mi resi conto per la prima volta che la vita come la conoscevo non era quella reale. Che il mio ruolo ripetuto infinite volte non era che questo: un ruolo. E perché lo potessi recitare ci doveva essere un'altra persona coinvolta, per la precisione una di quelle facce tonde e piatte che offuscano il nostro cielo ogni volta che la narrazione ricominciava daccapo. I rapporti personali che vedete sulla pagina non sono sempre come sembrano. Quando non recitiamo le nostre parti, siamo liberi di occuparci dei fatti nostri. In realtà è piuttosto complicato. Io sono il principe Oliviero, ma non sono il principe Oliviero. Quando il libro è chiuso, posso smettere di fingermi interessato a Serafina o preoccupato per il drago e andare a spasso con Straccio, oppure assaggiare gli intrugli che la regina Maurina prepara in cucina, o fare un tuffo in mare con i pirati, che tra l'altro sono dei ragazzi molto simpatici. In altre parole, abbiamo tutti una vita oltre la vita che fingiamo di avere quando il Lettore apre il libro. A tutti gli altri qui attorno basta sapere questo. Sono contenti di ripetere la stessa storia all'infinito e di restare intrappolati sul palcoscenico anche quando i Lettori non ci sono. Ma io mi sono sempre posto delle domande. Mi sembra ragionevole credere che, se io ho una vita fuori da queste pagine, allora devono averla anche i lettori le cui facce fluttuano sopra di noi. E loro non sono intrappolati nel libro. Ma allora dove stanno esattamente? E cosa fanno loro quando chiudono il libro?

Pagina 21-22

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Allora, cosa ne pensate del mio estratto? Commentate pure con i vostri teaser, se vi va!