Buonasera a tutta cari lettori!
Innanzitutto qualche piccolo aggiornamento: la recensione di Luna (che devo scrivere da qualche settimana) sta per arrivare. Sono un disastro con i tempi, me ne rendo conto, ma vi posso assicurare che ben presto potrete leggerla!
Ho inoltre iniziato a leggere Hybrid di Kat Zhang e, che dire, ne sono dipendente! Mi ha peso moltissimo, ieri sera non riuscivo a staccarmi dal libro. In settimana poi, se riesco, ho intenzione di presentarvi una nuova rubrica, ideata da me, dal titolo Libri dal Passato. Non vi anticipo molto, se non che ci sto lavorando da un bel po' di tempo e non vedo l'ora di condividerla con voi!
Ora passiamo all'appuntamento del giorno con On My Wishlist, rubrica a cadenza casuale ideata dal blog Book Chic City, dove vi parlo dei libri nuovi o vecchi che siano appartenenti alla mia lista dei desideri.
Oggi vi voglio parlare di una saga che mi ronza nella testa da un bel po' di tempo e per la quale voglio chiedervi un consiglio. Sono mesi (seriamente, MESI) che mi chiedo se sia o meno il caso di cominciare questa serie, incoraggiata dall'altissimo consenso che ha ricevuto in tutto il mondo e spaventata dall'alto numero di volumi che la compongono, dal fatto che la saga non è ancora terminata e che l'autore se la prende molto comoda nel pubblicare i seguiti (già immagino l'agonia dell'attesa per i volumi successivi).
La serie in questione è Cronache del Ghiaccio e del Fuoco, scritta da George R.R. Martin, il cui primo volume è Il Trono di Spade.
AUTORE: George R.R. Martin
EDITORE: Mondadori
PREZZO: 10,00 €
TRAMA: In una terra fuori dal mondo, dove le estati e gli inverni possono durare intere generazioni, sta per esplodere un immane conflitto. Sul Trono di Spade, nel Sud caldo e opulento, siede Robert Baratheon. L'ha conquistato dopo una guerra sanguinosa, togliendolo all'ultimo, folle re della dinastia Targaryen, i signori dei draghi. Ma il suo potere è ora minacciato: all'estremo Nord la Barriera - una muraglia eretta per difendere il regno da animali primordiali e, soprattutto, dagli Estranei - sembra vacillare. Si dice che gli Estranei siano scomparsi da secoli. Ma se è vero, chi sono quegli esseri con gli occhi così innaturalmente azzurri e gelidi, nascosti tra le ombre delle foreste, che rubano la vita o il sonno a chi ha la mala di incontrarli?
Vi confesso che sono indecisa. Molto. Gli amanti del libro (e della serie TV che ne è stata tratta) tessono le lodi di questa saga come ho visto fare in pochi altri casi, osannandola a non finire e, nonostante questo non sia il tipico genere di libri che mi piace leggere, sono molto incuriosita da tutto questo successo. Ho persino fatto una scaletta del "perché iniziare la saga" (pareri positivi, sembra un capolavoro, mi faccio una mia opinione) e del "perché non iniziarla" (molto lunga, non terminata, da quello che ho sentito Martin ammazza ogni singolo personaggio - cosa da non sottovalutare), ma alla fine non sono giunta alla decisione.
Perciò, cari lettori, chiedo un consiglio a voi: amanti di Martin, fatevi avanti; lettori delusi (se ne esistono), a raccolta. Cosa dovrei fare?
Ah, piccolo post scriputm: oggi vagavo per la Feltrinelli e ho visto la saga di Martin su uno scaffale (i 12 volumi pubblicati dalla Mondadori in tutto il loro splendore); poi ho guardato nella sezione di libri in lingua e li ho visti anche qua, solo che erano magicamente 5. Ho fatto qualche ricerca e ho scoperto che la Mondadori ci ha fatto dentro alla grande ha deciso chissà come mai di dividere ogni libro della saga in due (o addirittura tre) romanzi prima di pubblicarli, col risultato che in Italia si acquista l'intera saga (fino a dove è arrivata con la pubblicazione) al fantastico prezzo di 100 euro, mentre acquistando gli stessi libri in lingua originale se ne spendono poco più di 30. Lungi da me dal fare polemica, volevo solo specificare che (giuntami inoltre voce di una serie di errori nella traduzione), nel caso in cui dovessi iniziare la saga, la acquisterei in inglese.
Il trono delle spade, forse è ora di leggere questo libro!!
RispondiEliminaVedo che non sono l'unica indecisa! Prima o poi lo leggeremo anche noi :D
EliminaGrazie mille! ^__^
RispondiEliminaHai ragione, mi sono documentata e ho visto che hanno effettivamente pubblicato i libri in un'edizione simile a quella inglese. Comunque credo che punterei ugualmente sulla versione originale, per sicurezza riguardo la lingua (e riguardo il risparmio, dato che c'è comunque una notevole differenza di prezzo).
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