martedì 4 febbraio 2014

Teaser Tuesdays #49

Buonasera a tutti!
Scusate se non ho ancora cambiato la grafica del blog, ma come al solito sono una ritardataria oltre che un disastro con i programmi di grafica. Non voglio sbilanciarmi troppo, ma entro febbraio sono abbastanza certa che riuscirò a modificarla! Con le letture invece sono al momento arenata, perché il libro in lettura non mi sta prendendo più di tanto... Spero che si risollevi in seguito però, dato che sono solo a metà! Nel frattempo, ve ne lascio un piccolo estratto nella rubrica del martedì, Teaser Tuesdays.
 
 

Le regole sono semplici e tutti possono partecipare:
  • Prendi il libro che stai leggendo
  • Aprilo in una pagina a caso
  • Condividi un breve spezzone di quella pagina ("Teaser")
  • Attento a non fare spoilers!
  • Riporta anche il titolo e l'autore così che i tuoi lettori possano aggiungere il libro alla loro wishlist se sono rimasti colpiti dall'estratto.
 
Ecco il mio libro della settimana:
Inferno di Francesco Gungui

Si aprì un varco nel muro di persone che affiancavano la sfilata. Attraversò la strada passando prima in mezzo ai carri armati che procedevano compatti e poi superando le due schiere di soldati. Giunto alle spalle dell'hovercraft, vi girò attorno e superò anche la banda che lo precedeva. Davanti a lui ora c'era solo il viale deserto, delimitato dagli alti palazzi con le bandiere dell'Oligarchia che sventolavano mollemente dai davanzali.
La parata non si era ancora interrotta quando lui si girò e la guardò arrivare come un'onda pronta a infrangersi sugli scogli.
Nessuno aveva mai osato tanto. Nessuno aveva mai deliberatamente sfidato l'Oligarchia.
Poi calò il silenzio. La banda si fermò a pochi passi da lui. I carri armati si arrestarono e anche i sorrisi dei cittadini sembrarono affievolirsi come le fiamme di un incendio battute da una pioggia improvvisa.
Alec sollevò entrambe le braccia, i palmi delle mani bene aperti rivolti verso le schiere di soldati. Nei loro occhi, come in quelli di tutti i cittadini che assistevano senza parole alla scena, lesse confusione, disorientamento. Quello era il saluto dell'Oligachia, era il massimo omaggio che un cittadino potesse fare ai governi, ma in quel momento era diventato qualcos'altro.
Pagina 167
 


Questa è una delle scene che mi sono piaciute di più e spero che piaccia anche a voi! Avete letto questo libro? Lasciate pure i vostri teaser! 

1 commento:

  1. Ti dirò, per ora sono a metà e non mi ha ancora conquistato del tutto. L'idea di base è molto carina e originale, ma né i personaggi né lo sviluppo della trama mi stanno convincendo... Spero che migliori verso la fine!

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