Recensione: Il Bacio del Peccato

TITOLO: Il Bacio del Peccato
AUTORE: Lisa Desrochers
TRAMA: Luc Cain era un demone sceso sulla Terra per conto di Lucifero, ma Frannie Cavanaugh lo ha reso umano, un essere sensibile capace di dolcezza e abbandono. Il loro legame è forte, ma tormentato: il passato potrebbe essere per Luc solo un ricordo lontano, se i suoi vecchi compagni, i demoni, non gli dessero la caccia per trascinarlo all’Inferno, dove lo attende la tremenda punizione che spetta ai traditori. Anche Frannie è di nuovo minacciata: il suo potere è troppo forte, fa gola a Lucifero e alla corte infernale. E allora il Male si scatena e affila tutte le sue armi letali, compresa quella primordiale, infallibile e ben collaudata della seduzione erotica. Sarà Gabriel, il grande e possente angelo bianco, che si nasconde sotto le vesti di un compagno di scuola, lo scudo più valido per Frannie, il rifugio dove potersi sentire al sicuro. Gabriel però si rende conto ancora una volta che è impossibile stare accanto a un’umana senza esserne irrimediabilmente attratto. Eppure si costringe a reprimere i suoi sentimenti per non incorrere nella punizione divina, e subire il dolore e la vergogna di perdere le ali. Solo così potrà continuare a proteggere Frannie e Luc, in balia dell’attacco feroce che l’Inferno sta scatenando e che segnerà duramente i due ragazzi, fino a farli dubitare l’uno dell’altra.


La mia recensione: Avevo letto il primo volume della serie alquanto scettica, non del tutto convinta da questa nuova serie che sembrava solo l'ennesima saga YA con angeli e demoni. Invece, leggendo, ero rimasta piacevolmente sorpresa, sia grazie ai personaggi particolarmente coinvolgenti creati dall'autrice, sia grazie alla trama che, proseguendo, si era rivelata abbastanza originale. Alla fine Il Bacio Maledetto si era rivelata una lettura sicuramente soddisfacente, seppur leggera e non indimenticabile. Il Bacio del Peccato mi ha nuovamente sorpreso, rivelandosi un romanzo a mio parere più maturo e meglio sviluppato del primo, seppur non ancora perfetto.


Ne Il Bacio del Peccato, vediamo Frannie alle prese con il duro allenamento volto a rafforzare il suo Sway, ovvero la capacità che aveva scoperto di possedere ne Il Bacio Maledetto, che la rendeva capace di influenzare a piacere le menti altrui. Proprio grazie al suo Sway, Frannie aveva reso umano il demone Luc, con la quale all'inizio di questo secondo romanzo ha una relazione stabile e serena.
L'allenamento tuttavia scoraggia la ragazza, la quale si convince sempre di più dell'inutilità del suo Sway; e la partenza Gabriel, l'angelo sceso in terra con lo scopo di proteggerla, del quale si era successivamente innamorata, non migliora la situazione.
Al suo fianco questa volta c'è però Matt, il fratello gemello di Frannie, morto dieci anni prima, diventato nelle ultime pagine de Il Bacio Maledetto, l'angelo custode della ragazza. L'angelo ha il compito di difenderla dai demoni inviati da Lucifero in persona, il quale non ha accettato di buon grado la perdita di un demone (Luc) e di Frannie, da lui desiderata già nel libro precedente.

Ci sono parecchie novità in questo nuovo volume, dove l'autrice ha deciso di cambiare un bel po' di cose. Innanzitutto la storia non viene narrata solo dal punto di vista di Frannie e Luc, come accadeva ne Il Bacio Maledetto, ma questa volta vengono utilizzati tre POV differenti: quello di Frannie, Luc e Matt. Non è da tutti riuscire a gestire non due, ma ben tre punti di vista differenti, tuttavia la Desrochers ci è riuscita perfettamente, riuscendo ad aumentare la curiosità del lettore senza però mai confonderlo.
Un'altra novità è Matt. Il neoangelo è un personaggio molto particolare. Disprezza Luc, vorrebbe proteggere la sorella non solo dai nemici, ma anche dalle sue stesse scelte e spesso si rivela inadatto al ruolo di angelo custode. Dopo poco tempo, infatti, Matt comincia inesorabilmente a desiderare una vita umana: riabbracciare la sua famiglia, uscire con gli amici, avere una ragazza. E questa situazione peggiora quando viene introdotto un altro personaggio: Lili. La ragazza, apparentemente timida e introversa, si è da poco trasferita nell'appartamento accanto a quello di Luc e da quel momento svolgerà un ruolo molto importante nella vita di tutti i personaggi, creando guai e scompiglio ovunque.
Mi dispiace molto per il personaggio di Gabriel, quasi totalmente assente in questi primi due romanzi (specialmente ne Il Bacio del Peccato). Spero che nel prossimo volume, oltre ad essere più presente, abbia una considerazione maggiore, assumendo un ruolo diverso dalla semplice spalla su cui si rifugia Frannie ogni volta che qualcosa va storto.

Il finale lascia parecchie questioni in sospeso, cosa che aumenta il mio desiderio di avere il terzo ed ultimo volume della trilogia, il quale si prospetta un libro ancora più avventuroso ed entusiasmante.
In generale posso dire di aver apprezzato molto Il Bacio del peccato, dove azione, suspense, e colpi di scena rendono il romanzo impossibile da abbandonare fino a lettura conclusa.

VOTO: 4 Stelle.