lunedì 23 settembre 2013

Italy Wants Unravel Me

Buon giorno cari lettori e buon inizio settimana!
Non so se siete tutti a conoscenza della cosa (molto probabile, dato che ultimamente se n'è parlato moltissimo), ma la Rizzoli ha recentemente comunicato ch Unravel Me, seguito del romanzo distopico uscito a maggio 2012 Schegge di Me, non vedrà la luce nelle librerie italiane né nel 2013 né nel 2014. A questa affermazione sono subito seguiti le lamentele e la disapprovazione dei lettori, in particolar modo di quelli che avevano apprezzato il primo libro della Mafi e che attendevano da tempo di leggerne il sequel. Per questo motivo alcune lettrici e blogger hanno unito le loro forze per creare un'iniziativa mirata a farsi notare dalla casa editrice e, magari, a far loro riconsiderare i tempi di pubblicazione.
 
 
In che cosa consiste questa iniziativa? Semplice: oggi pomeriggio, alle 17:30, chiunque possegga un account Twitter non deve far altro che pubblicare l'hashtag #ItalyWantsUnravelMe.
Perciò se possedete un account potete contribuire anche voi al progetto, altrimenti anche un po' di pubblicità sarebbe un grande aiuto! Io personalmente non avevo adorato Schegge di Me, mi era piaciuto senza però conquistarmi, tuttavia non trovo giusto interrompere una saga o fare attendere tre anni ai lettori per il seguito. Specialmente se si tratta di una sere molto amata (le recensioni erano positive nella maggior parte dei casi) e se si considera che, ogni giorno, vengono pubblicati decine di libri meno apprezzati e che finiscono ugualmente tra i nostri scaffali. 
 
Perciò twittate, gente e facciamoci sentire!
 

1 commento:

  1. Pensa che invece a me era piaciuto TANTISSIMO... Questa notizia è bruttissima e dobbiamo proprio fare qualcosa!!!
    Avete notato che la Rizzoli è proprio una di quelle che più lascia le serie in sospeso fra quelle più belle e interessanti? O fa passare tempi improponibili fra un'uscita e l'altra??!!?? Mi vengono subito in mente L'accademia dei vampiri della Meas. la saga degli Angeli Caduti della Ward ma la lista si potrebbe di molto allungare....

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