sabato 30 giugno 2012

Recensione: Rapture

TITOLO: Rapture
AUTORE: Lauren Kate
TRAMA: Luce e il suo grande amore, l'angelo caduto Daniel, sono a un passo dalla salvezza. O dall'abisso. Tutto dipende da Lucifero, che vuole cancellare la storia e riscriverla per avere il mondo in pugno. Un modo per impedirglielo ci sarebbe: occorre riunire tre reliquie che si trovano a Venezia, Vienna e Avignone. In questa strenua impresa Luce e Daniel non sono soli. Al loro fianco hanno gli amici di sempre, gli angeli Roland, Cam, Gabbe, Arianne, oltre ai Nephilim, nati dall'unione di un angelo e un mortale. C'è poi la sfida dell'amore, e in quella anche gli amici più cari non possono niente. Il sentimento assoluto che lega Luce e Daniel ha attraversato il tempo, ma è ancora avvolto in troppi misteri. E non si può amare fino in fondo senza conoscersi davvero.


La mia recensione: Sono le recensioni come queste le più complesse da scrivere: quando sei davanti ad una saga giunta al termine, una saga che ti ha introdotto al fantasy, che ti ha accompagnato per anni, che ti ha fatto sognare giorno e notte, che per te ha significato moltissimo. In momenti come questo avresti così tante cose da dire, così tanti concetti da esprimere, che i pensieri si aggrovigliano e le idee si ingarbugliano nella tua mente lasciandoti con la mano sospesa e il foglio bianco. Sai che qualunque cosa dirai o scriverai non riuscirà mai a fare capire fino in fondo quello che una scrittrice è stata capace di donarti attraverso le pagine dei suoi romanzi. La saga di Fallen è una delle migliori (se non la migliore) saga paranormal romance che abbia mai letto. E ora che è giunta al termine, ho la sensazione nostalgica che si prova quando si dice addio ad un caro amico, ad una parte della nostra vita. Ormai parecchie saghe stanno giungendo al termine (Hunger Games e La Trilogia delle Gemme sono concluse, altre come la saga de Il Bacio dell'Angelo Caduto ci sono vicine) e ogni volta che giro l'ultima pagina dell'ultimo volume di una serie, mi sento inevitabilmente triste. Mi sento triste alla prospettiva di non provare più il brivido dell'eccitazione quando una nuova cover della saga veniva rivelata, l'infinita ma dolce attesa dell'uscita di un nuovo capitolo, l'esaltazione di averlo tra le mani ancora da iniziare, la sensazione di gioia nel gustarsi ogni singola riga di tutte le pagine presenti. Mi sento triste pensando a tutto questo, fino a quando non realizzo che nonostante non ci saranno nuovi volumi o capitoli, una saga come quella di Fallen non sarà mai conclusa: vivrà dentro di me nei miei ricordi, nella memoria delle sensazioni che ancora riesco a sentire semplicemente ripensando alla sua lettura. Luce e Daniel se ne sono andati, la loro storia si è conclusa per sempre, ma le parole di Lauren Kate sono parte di me e come ogni singola pagina della saga non mi lasceranno mai, sempre vividi nel mio cuore.


Sono passate settimane ormai dal primo incontro di Luce e Daniel in questa vita, alla Sword & Cross. Molte cose sono cambiate, tra cui i nemici e gli alleati, ma non il loro amore, immutabile nei millenni. Daniel è un angelo caduto, Lucinda la sua innamorata umana, costretta da sempre a morire raggiunti i diciassette anni a causa di una maledizione che grava su lei e Daniel, che ne vuole impedire il ricongiungimento. Dopo litigi e incomprensioni sorte in Torment, Luce nell'ultimo volume aveva scoperto il suo passato viaggiando attraverso gli Annunziatori e aveva scoperto così quanto forte e solido fosse il legame tra lei e Daniel. Finalmente insieme, i due sono ancora lontani dall'essere al sicuro. Affiancati da Gabbe, Arianne, Roland, Cam, Molly e Annabelle, i due innamorati sono ora alla ricerca disperata di un modo per fermare Lucifero e il malvagio piano da lui ideato al termine di Passion. Il diavolo vuole infatti trascinare nel presente tutti gli angeli al momento della Caduta, azzerando i settemila anni trascorsi nel frattempo e riscrivere da capo la storia, sperando questa volta di risultare vincitore. L'unico modo per fermarlo è rintracciare il luogo della Caduta e per farlo è necessario trovare tre reliquie antiche collocate a Venezia, Vienna e Avignone.
Determinati più che mai, gli angeli si dividono e partono alla ricerca delle reliquie, consapevoli di avere meno di nove giorni prima che la storia venga cancellata.

I personaggi, sin da Fallen, sono stati ben caratterizzati e delineati, anche se non sono il punto forte della saga: Lucinda è una ragazza timida e dolce, che, se a volte ammetto di aver poco sopportato, in Rapture (specialmente nella seconda parte) tira fuori una grinta e una determinazione sconcertanti. Daniel è un po' autoritario a volte, ma sempre con la mente e il cuore rivolti unicamente alla salvezza di Lucinda, per la quale non esiste niente che non farebbe. I loro amici, demoni e angeli caduti, sono i personaggi che mi sono piaciuti di più. Li ho preferiti anche ai protagonisti. Gabbe, incantevole, angelica e sorridente; Arianne, esplosiva, raggiante e testarda; Cam, affascinante, tormentato e sarcastico (senza dubbio il mio preferito); Roland, leale, allegro e dolce; Annabelle, poco presente ma ugualmente indimenticabile; e persino Molly, che ho odiato/amato, con la sua sfacciataggine e ironia. Shelby e Miles, i due Nephilim amici di Luce, sono poco presenti all'interno de romanzo, ma compare un nuovo personaggio che ho molto apprezzato: Dee. Incredibilmente simile alla malvagia Sophia Bliss, Dee è una donna raggiante e originale, amica sin da subito di Luce e, insieme agli Esclusi (che verranno adeguatamente rivalutati e considerati), aiuto insostituibile nel piano di fermare Lucifero.
Anche Lucifero stesso è un nuovo personaggio presente in Rapture e, a mio parere, il più interessante. Scherzando una volta avevo detto che Lauren Kate sarebbe riuscita a farmi provare pena anche per il diavolo in persona, ma è andata proprio così. Lucifero è un personaggio complesso, che ha come tutti paure e debolezze, sovrastate però dalla rabbia e dall'orgoglio. Il ruolo che avrà all'interno del romanzo non sarà molto, ma a modo suo sarà sempre presente nell'aria, sia come presagio per il futuro, che come incognita ancora da definire.

Rapture è il libro dove tutte le questioni verranno risolte e i misteri svelati. Sin da Fallen siamo rimasti in attesa delle spiegazioni a decine di domande che anche attraverso Torment e Passion non avevano trovato risposta (se fossi stata Luce sarei probabilmente impazzita per questo non-sapere), ma ora tutto verrà rivelato. Non ci saranno grandi sorprese, molte rivelazioni erano facilmente intuibili, ma a modo suo Lauren Kate trova il modo di sorprendere.
Per quanto riguarda il finale, non si è rivelato esattamente come lo immaginavo. Ammetto, nel momento in cui ho letto le ultime pagine, di essere rimasta abbastanza stordita. Non perché non abbia capito alcune cose, ma perché, per un momento, ho trovato alcuni fatti surreali. E' un fantasy certo, ma le soluzioni trovate dalla Kate riguardo alla Caduta degli angeli e al suo motivo, mi hanno sbalordito. Ho dovuto rileggere qualche volta il passaggio per capire quanto in realtà la scelta da lei adottata fosse giusta e non così distanziata (come può sembrare in un primo momento) da quella "ufficiale" della Bibbia. E' difficile fare capire quello che intendo senza fare spoiler, in ogni caso ho dovuto ripensare parecchio al finale e alle spiegazioni date dall'autrice, prima di capire quanto fossero adatte alla situazione. 
Fallen è un paranormal romance dove l'amore è protagonista assoluto. Forse è fin troppo presente (molti lo ritengono melenso) ma io personalmente l'ho apprezzato, mentre invece le circostanze  del primo incontro tra Luce e Daniel hanno leggermente deluso le mie aspettative.
Alla fine i protagonisti si trovano davanti ad una scelta, quella decisiva che segnerà le loro vite. In questo punto ho trovato perfetta la scelta dell'autrice, che ha regalato alla saga il finale migliore che potesse pensare.

Insieme a Fallen, Rapture è il libro che più mi è piaciuto, specialmente nella prima parte, relativa alla ricerca delle reliquie. Tutta la saga comunque ha saputo darmi qualcosa di speciale, facendo sì che all'arrivo di Rapture la amassi totalmente. E questo non è cambiato con Rapture, dove attraverso colpi di scena, qualche perdita inaspettata e rivelazioni più o meno gradite, Lauren Kate mi ha incantata ancora una volta, l'ultima.

VOTO: 5 Stelle.

4 commenti:

  1. Ok, dopo questa recensione, non vedo davvero l'ora di leggere questo libro!Questa serie non mi ha mai appassionato molto, ma è anche una delle prime che ho letto, e sono curiosissima di leggere quest'ultimo libro!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Io ho amato questa saga sin dal primo volume! Come te, è stata una delle prime che ho letto, quindi mi sono particolarmente affezionata :) Anche se non ti ha mai entusiasmato troppo, ne vale la pena leggere Rapture per scoprire finalmente (dopo tutti i misteri e i segreti) il finale tanto atteso!

      Elimina
  2. Stessa cosa di Juliette...Avevo abbandonato questa serie da un po' di tempo, ma ora la rimprenderò di sicuro C:

    RispondiElimina
  3. Io la sto leggendo in book bellissimaaaaaa

    RispondiElimina